Nuovi contributi grandine - Comune di Terre del Reno

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Nuovi contributi grandine

 
Nuovi contributi grandine

DANNI PER LALLUVIONE DI AGOSTO 2022 E PER LA GRANDINE DI LUGLIO 2023 INFORMAZIONI SUI NUOVI CONTRIBUTI RICHIEDIBILI PER PRIVATI E ATTIVITA ECONOMICHE E PRODUTTIVE (2a FASE)

 

Con Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 188 del 06/10/2025, in applicazione dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1158/2025, sono state approvate le disposizioni operative per il riconoscimento di ulteriori misure economiche (2a fase) in riferimento ai seguenti eventi calamitosi che hanno interessato il Comune di Terre del Reno:

  • alluvione del 17-19 agosto 2022
  • grandinata del 22-27 luglio 2023

per le seguenti casistiche, precedentemente escluse dalle direttive delle prime misure economiche immediate (1a fase):

  1. alle abitazioni diverse da quelle principali
  2. alle associazioni o società senza scopo di lucro
  3. relativi a ricostruzione o delocalizzazione dellimmobile distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile.

Tutti i provvedimenti sono pubblicati sul sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia Romagna, al link:

https://regioneer.it/hc141m7h

Ad ogni buon conto, si desidera fornire alcune importanti informazioni e chiarimenti riguardo ai soggetti che possono accedere alla 2° fase ed alle relative modalità, per aiutare i cittadini e le attività economiche e produttive a comprendere meglio il processo e i tempi di attuazione.

Chi sono i soggetti interessati a questi nuovi contributi?

I soggetti che possono presentare domanda per il riconoscimento di danni per la 2a fase sono:

  • coloro che avevano presentato domanda di contributo nella 1a fase entro i termini (cioè entro il 24/12/2022 per l’alluvione di agosto 2022 ed entro il 31/01/2024 per la grandinata di luglio 2023); questi soggetti possono integrare la domanda precedente nel caso di danni superiori a € 5.000,00 per i privati cittadini ed € 20.000,00 per le attività produttive;
  • coloro che nella 1a fase avevano presentato regolarmente anche solo una segnalazione danni (ricognizione);
  • coloro che rientrano nelle nuove tre tipologie ammesse.

 

Quali moduli devono essere presentati e quali sono i termini di presentazione?

PER I PRIVATI CITTADINI:

consegna dell’integrazione dei danni o la nuova domanda di contributo al protocollo del Comune entro il 07/11/2025, utilizzando il modulo B.3 (e relativi allegati B.3.1, B.3.2, B.3.3 qualora necessari).

Per i soggetti che integrano o presentano una nuova domanda di contributo per danni superiori ad € 5.000,00, oltre al modulo B.3 deve essere obbligatoriamente allegata una perizia asseverata di un tecnico, con costo a proprio carico, da redigere utilizzando il modello B.3.4.

Per i soggetti che, nella domanda presentata nella 1a fase, avevano già esplicitato dei danni di importo superiore ad € 5.000,00 devono allegare la sola perizia asseverata, con costo a proprio carico, da redigere utilizzando il modello B.3.4

 

PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE:

consegna dell’integrazione dei danni o la nuova domanda di contributo al protocollo del Comune entro il 05/12/2025, utilizzando il modulo C.3 (e relativi allegati C.3.2, C.3.3, C.3.4 qualora necessari).

Analogamente alla 1a fase, la domanda deve essere corredata obbligatoriamente da una perizia asseverata/giurata di un tecnico, da redigere utilizzando il modello C.3.1.

 

A quanto ammonterà il contributo per le domande ritenute ammissibili?

Il contributo sarà così determinato:

PER I PRIVATI CITTADINI, ai sensi dell’art. 3 dell’allegato B dell’OCDPC n. 1158/2025:

  • fino all’80% per abitazione principale del proprietario o per parti comuni di un condominio con almeno un'abitazione principale del proprietario, con un massimo di € 150.000;
  • fino al 50% per abitazione diversa dalla principale del proprietario o per parti comuni di un condominio privo di abitazioni principali del proprietario, con un massimo di € 150.000;
  • per la sostituzione di beni mobili distrutti o danneggiati limitatamente all’unità immobiliare distrutta o danneggiata destinata ad abitazione principale del proprietario: € 300,00 per ciascun vano catastale distrutto o danneggiato, con un massimo di € 1.500,00.

 

PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE, ai sensi dell’art. 3 dell’allegato B dell’OCDPC n. 1158/2025, entro un limite massimo complessivo di € 450.000,00:

  • fino al 50% per ripristino strutturale e funzionale dell’immobile e pertinenze ;
  • fino all’80% per ripristino o sostituzione dei macchinari e delle attrezzature danneggiate o distrutte;
  • 80% per l’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili;
  • per ripristino/sostituzione degli impianti relativi al ciclo produttivo distrutti o danneggiati: fino al 50% se si qualificano come beni immobili oppure fino all’80% se si qualificano come beni mobili;
  • fino all’80% per ripristino/sostituzione di beni mobili registrati oggetto o strumentali all’esercizio esclusivo dell’attività.

 

Come prosegue liter una volta scaduti i termini di consegna?

I tecnici comunali, una volta scaduti i termini di cui sopra, eseguirà l’istruttoria delle domande pervenute regolarmente per la verifica dell’ammissibilità delle stesse e la identificazione dell’importo richiesto. In seguito, si dovrà procedere all’invio all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia Romagna dei relativi esiti entro le seguenti date:

  • 06/01/2026 per le domande dei soggetti privati;
  • 24/01/2026 per le domande delle attività produttive.

Dopo il controllo regionale, gli esiti verranno inviati al Dipartimento della protezione civile ai fini dello stanziamento delle necessarie risorse economiche.

L’assegnazione dei fondi non indica, pertanto, un’immediata liquidazione, ma è necessaria per avviare l’iter di cui sopra.

 

Informazioni e chiarimenti

Per informazioni e richieste di chiarimento è possibile scrivere a

protezionecivile@comune.terredelreno.fe.it ,

o telefono n. 0532 844457 Geom. Vegliante Letiziana

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