Morte - Comune di Terre del Reno

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Dichiarazione di morte 

Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria: Servizi demografici

Responsabile dell'ufficio: D.ssa Maria Elena Bollini
Telefono: 0532/844417-844418 (sede di Sant'Agostino) - 0532/844480-844481 (sede di Mirabello)
Email: demografici@comune.terredelreno.fe.it
Contatti: Sede di Sant' Agostino: Via Dante Alighieri n. 2 Piano Terra - Sede di Mirabello: Corso Italia n. 373 Piano terra (entrata a lato dell' edificio)
Operatori: Marisa Canella, Cristina Diegoli, Martina Gennari, Mara Neri
Orari: Consultare la relativa sezione nel sito

Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale: Servizi demografici

Responsabile dell'ufficio: D.ssa Maria Elena Bollini
Telefono: 0532/844417-844418 (sede di Sant'Agostino) - 0532/844480-844481 (sede di Mirabello)
Email: demografici@comune.terredelreno.fe.it
Contatti: Sede di Sant' Agostino: Via Dante Alighieri n. 2 Piano Terra - Sede di Mirabello: Corso Italia n. 373 Piano terra (entrata a lato dell' edificio)
Operatori: Marisa Canella, Cristina Diegoli, Martina Gennari, Mara Neri
Orari: Consultare la relativa sezione nel sito

Dove rivolgersi:

La denuncia di morte va inoltrata dai familiari o da un delegato (solitamente un'agenzia di onoranze funebri) entro 24 ore dall'evento all'ufficio di Stato civile.
Occorre inoltre esibire: l'avviso di morte del medico curante, la scheda Istat compilata dal medico curante e l'accertamento del decesso compilato dal medico incaricato.

Autorizzazione alla cremazione di salma

Cos'è

Chi desidera essere cremato può far rispettare la sua volontà scrivendola in una disposizione testamentaria oppure iscrivendosi ad una Società di Cremazione. In mancanza di una volontà scritta, il coniuge oppure i parenti più prossimi, possono richiedere la cremazione sottoscrivendo una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per dar corso alla volontà del defunto.

Cosa fare

L'autorizzazione al trasporto del cadavere e alla cremazione è rilasciata dal sindaco del comune in cui è avvenuto il decesso.

Le destinazione delle ceneri può essere:

  • tumulazione in loculo, ossario, nicchia cineraria, tomba di famiglia ecc.;
  • affidamento familiare (l’affidamento viene autorizzato dal comune di conservazione);
  • dispersione nel cimitero (cinerario comune o giardino delle rimembranze);
  • dispersione in natura (terreno al di fuori dai centro abitato, fiume, lago, mare). L’autorizzazione alla dispersione viene rilasciata dal comune di decesso all’interno della Regione Emilia-Romagna dal comune in cui viene effettuata negli altri casi.

Solitamente sono le imprese di pompe funebri ad espletare le pratiche per le autorizzazioni su incarico dei familiari.

 

MODULISTICA:

Affidamento e conservazione ceneri funeriarie

Cos'è

E’ possibile ottenere l’affidamento delle ceneri di un proprio caro a condizione che il defunto abbia manifestato in vita la propria volontà in tal senso.

E’ possibile anche richiedere lo spostamento di urne cinerarie già tumulate presso i cimiteri cittadini. L’urna deve essere sigillata e contenere i dati identificativi del defunto. La conservazione deve avvenire nell’abitazione del cittadino affidatario e coincidere con il luogo di residenza o in altra abitazione indicata sulla domanda.

Cosa fare

Presentare richiesta su appositi moduli disponibili presso i Servizi Cimiteriali e online con allegata la dichiarazione scritta di volontà del defunto, del coniuge o del parente più prossimo.

L'urna dovrà essere custodita in un luogo esattamente individuato e non potrà essere affidata neppure temporaneamente ad altre persone, salvo autorizzazione comunale. In qualsiasi momento il Comune potrà effettuare controlli, anche periodici, sulla effettiva collocazione nel luogo indicato e sullo stato di conservazione delle ceneri.

Chi custodisce un’urna ha l’obbligo di comunicare eventuali cambi di luogo di conservazione all’Amministrazione Comunale entro 30 giorni.

Per la richiesta e la relativa autorizzazione occorrono 2 marche da bollo da 16 euro.

 

MODULISTICA:

 

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